L'idea

Il progetto nasce dall’aggregazione di un gruppo di giovani Pediatri, al di fuori di alcuno schieramento, uniti dalla volontà di fermarci a riflettere sulla realtà della Pediatria Italiana in tutte le sue componenti, dalla formazione all’assistenza sul territorio, dalla rete ospedaliera alla ricerca, facendo riferimento all’esperienza che fino ad oggi ciascuno di noi in modo differente ha vissuto, confrontandoci con i Colleghi con i quali quotidianamente lavoriamo, aperti al contributo di chiunque voglia proporre una seria e costruttiva riflessione sulle possibilità di miglioramento dell’Area Pediatrica in Italia.
Obiettivo finale è realizzare proposte, frutto delle discussioni e delle riflessioni che avremo, personali e tramite questo blog, che saranno poi presentate a tutti i livelli Dirigenziali (amministrativi, politici, societari, nazionale e regionali) che hanno pertinenza con la Pediatria Italiana. Tali proposte potranno essere sottoscritte da ogni Pediatria che le condivida.

martedì 1 dicembre 2009

SOTTOSCRIZIONI al "Documento dei Giovani Pediatri"

Di seguito riportiamo le adesioni che il "DOCUMENTO dei GIOVANI PEDIATRI" ha ricevuto fino ad ora.

Se vuoi leggere il Documento clicca su "ottobre" qui in alto a destra, sull'Archivio blog e, se lo vuoi SOTTOSCRIVERE, invia una mail all'indirizzo giovanipediatri@yahoo.it indicando i tuoi dati.

NB: non è necessario essere "Giovani Pediatri" per sottoscrivere il documento, anzi siamo molto lieti delle sottoscrizioni di TUTTE/I le Colleghe ed i Colleghi


144) Dr.ssa Renata Da Re
Dirigente Medico di 1°livello
U.O. Pediatria, ULSS 7 Ospedale di Conegliano (TV)
OMC di Treviso, n. 1876

143) Dr.ssa Nicoletta Cimadamore
Pediatra
Ospedale di Ivrea
OMC di Torino, n. 10857

142) Dr. Francesco Pullano
Pediatra-Neonatologo
U.O.C. Terapia Intensiva Neonatale e Trasporto Neonatale d'Emergenza
A.O. S.Anna e San Sebastiano di Caserta
OMC di Napoli, n. 32674

141) Dr.ssa Roberta Taurisano
Specializzanda in Pediatria
Dipartimento di Pediatria
Università degli Studi Napoli "Federico II"
OMC Napoli, n. 32246

140) Dr. Massimiliano De Bortoli
Clinica di Emato-Oncologia Pediatrica
Università degli Studi di Padova
OMC di Belluno, n. 1739

139) Dr.ssa Costantina Cubaiu
Specializzanda in Pediatria
Scuola di specializzazione in Pediatria di Sassari
OMC di Sassari, n. 5129

138) Dr.ssa Filomena Pascarella
Pediatra
ASL CE Osp. "G. Moscati"
OMC di Caserta n° 5797

137) Dr.ssa Barbara Lauria
Pediatria d'urgenza
DEA Ospedale Regina Margherita
OIRM S.Anna Torino
OMC di

136) Dr. Giangiacomo Garrone
Medico Chirurgo spec. Pediatria
Ospedale di Ivrea reparto Pediatria
OMC di Torino, n. 18449

135) Dr. Giacomo Brusa
Specializzando di Pediatria
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Udine
OdM di Gorizia, n. 1271

134) Dr.ssa Daniela Vernuccio
Specializzanda di Pediatria
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Udine
OMC di UDINE, n. 5162

133) Dr.ssa Ilaria Rosso
Specializzanda di Pediatria
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Udine
OMC di UDINE, n. 5055

132) Dr.ssa Giulia Ventura
Specializzanda di Pediatria
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Udine
OMC di BELLUNO, n. 1965

131) Dr.ssa Isabella Formica
Specializzanda V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatra
U.O. Patologia e T. I. Neonatale
A.O.U. Policlinico G. Martino Messina
OMC di Messina, n. 8718

130) Dr.ssa Letizia Pomponia Brescia
Specializzanda in Pediatria
I Scuola di Specializzazione
Università degi Studi di Bari
OMC di Barletta-Trani, n°

129) Dr.ssa Sonia Camposilvan
Pediatra, Dirigente medico I livello
U.O. ULSS 4 Ospedale di Thiene (VI)
OMC di Vicenza, n. 4790

128) Dr. Francesco Pullano
Pediatra-Neonatologo
U.O.C. Terapia Intensiva Neonatale e Trasporto Neonatale d'Emergenza
A.O. S.Anna e San Sebastiano di Caserta
OMC di

127) Dr. Francesco Gesualdo
Pediatra, Clinical Fellow
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico - Roma
OMC di Roma, n. 52942

126) Dr. Umberto Raucci
Pediatra dell'Emergenza
DEA - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù,
OMC di Roma, n.40375

125) Dr.ssa Isabella Vasta
Pediatra, U.O. Oncoematologia Pediatrica
P.O. "V. Fazzi"- Lecce
OMC di Brindisi, n. 2705

124) Dr. Andrea Cattarozzi
Pediatra
U.O. Pediatria
Ospedale civile di Venezia
OMC di Treviso, n. 4388

123) Dr.ssa Mariateresa Romano
Pediatra, Clinical Fellow
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico - Roma
OMC di Caserta, n. 5922

122) Dr. Alessandro Dellino
Specializzando in Pediatria
II Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Bari
OMC di Bari, n. 13037

121) Dr. Tommaso Malusa
Pediatra-Neonatologo
ULSS 12 Veneziana-Ospedale dell'Angelo Zelarino, Venezia
OMC di Venezia, n. 5721

120) Dr.ssa Floriana Scozzola
Pediatra
U.O. Pediatria Treviso
OMC di Palermo, n. 12871

119) Dr. Stefano Papasso
Specializzando II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Policlinico Umberto I di Roma
OMC di Roma, n. 56031

118) Dr. Sergio Bella
Pediatra, S.C. Fibrosi Cistica
Dipartimento di Medicina Pediatrica
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Viterbo, n.1834

117) Dr. Francesco Dituri
Dirigente medico I livello
Neonatologia Fatebenefratelli
OMC di Roma, n. 43452

116) Dr.ssa Silvia Placidi
Specializzanda V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n° 53051

115) Dr.ssa Tiziana Rosa
S.C. Patologia Neonatale - Tin
Ospedale "SS Annunziata"
ASL TARANTO
OMC di Taranto, n. 2463

114) Dr.ssa Haidi Cristiana Sangalli
Pediatria e Neonatologia
Ospedale Valduce Como
OMC di

113) Dr. Gianluigi Di Chiara
Pediatra, Dip. Materno-Infantile
U.O. T.I.N.- Pat.Neon.- Pediatria
Ospedale Valduce di Como
OMC di

112) Dr. Giulio Calcagni
Pediatra, Dipartimento Medico Chirurgico di Cardiologia Pediatrica
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
OMC di Roma, n. 52821

111) Dr.ssa Anna Maria Magistà
Pediatra, Dirigente medico I livello
P.O. Castellaneta (Taranto)
OMC di

110) Dr.ssa Antonella Frassanito
Specializzanda al I anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università "Sapienza" di Roma
OMC di Roma, n. 56752

109) Dr. Massimo Grassi
Specializzando al V
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Bari
OMC di Bari, n. 13093

108) Dr. Alberto Lo Presti
U.O.C Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale
Ospedale Valduce - Como
OMC di Trapani, n. 3094

107) Dr. Luca Tortorolo
Pediatria, Dirigente Medico 1^ livello e Ricercatore Universitario
Terapia Intensiva Pediatrica
Policlinico Universitario A.Gemelli - Roma
OMC di Roma, n. 40162

106) Dr.ssa Laura Andaloro
U.O. Pediatria, Patologia Neonatale e TIP
Ospedale Civile Maggiore - Verona
OMC di Messina, n. 8288

105) Dr.ssa Renza Granzon
Pediatra di Famiglia a San Vendemiano (TV)
OMC di Treviso, n. 4633

104) Dr.ssa Caterina Tiozzo
Pediatra
Childrens Hospital Los Angeles
University of Southern California
OMC di Venezia, n. 5879

103) Dr.ssa Claudia Saffirio
Specializzanda al II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 54148

102) Dr. Marco Bensa
Pediatra
Pediatria dell'Ospedale M.Bufalini di Cesena
OMC di Trieste, n. 3702

101) Dr. Gianfranco Fusilli
Pediatra, S.C. PEDIATRIA
ASL TA OSPEDALE "SS. ANNUNZIATA"
OMC di Taranto, n. 3112

100) Dr. Agostino Imperatore
Specializzando III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC Napoli, n. 31453

99) Dr.ssa Paola Rosati
Dirigente Medico I livello
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 38329

98) Dr. Alessandro Volpini
U.O. Pediatria
Ospedale Civile di Senigallia (AN)
OMC di Ancona, n. 4944

97) Dr.ssa Alessandra Cesaro
Pediatra, Dirigente medico di I livello
U.O. di Pediatria
O.C. di Thiene (Vicenza)
OMC di Padova, n. 8720

96) Dr.ssa Silvia Leone
Specializzanda al II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria,
Clinica Pediatrica Palermo
OMC di Palermo, n. 13814

95) Dr.ssa Maddalena Casale
Specializzanda IV anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC di Salerno, n. 9308

94) Dr.ssa Vania Piovan
Pediatra, Pediatria e Patologia Neonatale
O.C. di Cittadella - Padova
OMC di Padova, n. 8920

93) Dr. Rosario Napolitano
Pediatra, U.O.C. Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 26063

92) Dr. Oscar Esposito
Specializzando IV anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Napoli, Federico II
OMC di Napoli, n. 31632

91) Dr.ssa Francesca Pisani
Specializzanda II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC di Napoli, n. 31936

90) Dr.ssa Caterina Marabotto
Specializzanda al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 55654

89) Dr.ssa Rosanna Meneghetti
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Boldrini, Thiene (VI)
OMC di Treviso, n. 4377

88) Dr.ssa Marina Foti
Pediatra, Dirigente Medico I livello
U.O. Patologia e T.I.Neonatale
Azienda Ospedaliera "Spedali Civili"- Brescia
OMC di Reggio Calabria, n. 7996

87) Dr.ssa Antonietta Distilo
Aiuto Pediatra-neonatologa
Casa di cura Cascini convenzionata
con il SSN sita in Belvedere Marittimo (CS)
OMC di Cosenza, n. 6670

86) Dr.ssa Federica Carcangiu
Specializzanda V° anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Cagliari
Ospedale Microcitemico Cagliari
OMC di Cagliari, n. 8628

85) Dr.ssa Claudia Pedace
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 50782

84) Dr.ssa Teresa Salerno
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 44195

83) Dr.ssa Anna Milan
Specializzanda
Scuola di SPecializzazione in Pediatria
Unioversità degli Studi di Padova
OMC di Treviso, n. 4763

82) Dr.ssa Bianca Lattanzi
Presidente Nazionale ONSP
"Osservatorio Nazionale Specializzandi Pediatria"
www.onsp.it

81) Dott.ssa Luisa Grazian
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Padova, n. 7199

80) Dr.ssa Francesca Tormena
Pediatra, U.O. di Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Treviso, n. n. 3932

79) Dr.ssa Paola Moras
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Treviso, n. 4066

78) Dr. Paolo Patelli
Pediatra, U.O. Pediatria
Conegliano (TREVISO)
OMC di Treviso, n. 2556

77) Dr.ssa Annalisa Ferlisi
Pediatra
OMC Caltanissetta, n. 2512

76) Dr.ssa Vera Ivana Ettari
Pediatra
OMC Trapani, n. 3157

75) Dr.ssa Silvia Venezia
Pediatra
OMC Agrigento, n. 3881

74) Dr.ssa Rossana Panzeca
Pediatra
OMC Palermo, n. 13437

73) Dr.ssa Violetta Di Pietrantonio
Pediatra
OMC Palermo, n. 13182

72) Dr. Francesco Sanfilippo
Pediatra
OMC Agrigento, n. 3890

71) Dr.ssa Mariantonietta Cangemi
Pediatra
OMC Trapani, n. 3140

70) Dr.ssa Maria Cristina Sferrazza
Pediatra
OMC Caltanissetta, n. 2488

69) Dr.ssa Gaia Natalè
Pediatra
OMC Palermo, n. 13261

68) Dr.ssa Micol Cossettini
Pediatra
U.O. Pediatria Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Udine, n. 4522

67) Dr.ssa Barbara Andreola
Pediatra
U.O. Pediatria Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Padova, n. 8792

66) Dr. Ciro D'Orazio
Pediatra, Attività pediatriche
Centro Fibrosi Cistica - Ospedale Verona
OMC di Verona, n. 3719

65) Dr. Claudio Giacomozzi
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università Tor Vergata di Roma
OMC di Roma, n. 53731

64) Dr.ssa Francesca Soscia
Specializzanda al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Latina, n. 3125

63) Dr.ssa Rebecca Nicolai
Specializzanda al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Terni, n. 2116

62) Dr.ssa ssa Manuela Turbacci
Pediatra, Dirigente I livello
U.O.C. Pediatria-nido
Ospedale Sandro Pertini di Roma
OMC di Roma, n. 42694

61) Prof. Andrea Vania
Professore Aggregato di Pediatria presso il Polo Pontino dell'Università "Sapienza", Roma - Responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica, Dip.to di Pediatria, Policlinico Umberto I, Roma
OMC di Roma, n. 33243

60) Dr.ssa Bianca Lattanzi
Pediatra
IRCCS G. Gaslini
OMC di Ancona, n. 4847

59) Dr .Francesco Paolo Rossi
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 51899

58) Dr. Antonio Masetti
Pediatra di Libera Scelta
OMC di Roma, n. 39678

57) Dr.ssa Maria Francesca Pasquale
Pediatra, UO di Pediatria
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Padova, n. 8309

56) Dr.ssa Maria Giovanna Paglietti
Pediatra, UOC Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 45537

55) Dr.ssa Anna Chiara Vittucci
Specializzanda al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma n 55006

54) Dr. Orlando Cipolla
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università di Roma Tor Vergata
OMC di Roma, n. 53640

53) Dr. Hyppolite Tchidjou Kuekou
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università di Roma Tor Vergata
OMC di Roma, n. 55109

52) Dr.ssa Michaela Veronika Gonfiantini
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 51009

51) Dr. Raffaele Edo Papa
Specializzando al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 56030

50) Dr.ssa Nadia Battajon
Pediatra, U.O. Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Treviso, n. 3674

49) Dr.ssa Michela Giovannini
Pediatra, U.O. Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Padova, n. 8267

48) Dr. Paolo Pavanello
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Treviso, n. 2500

47) Dr. Sebastian Cristaldi
Pediatra, Clincal fellow
DEA - IRCCS Opedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 51824

46) Dr.ssa Simona Scateni
Pediatra, Clincal fellow
DEA - IRCCS Opedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 50972

45) Dr.ssa Concetta Forino
Pediatra
UO Pediatria e Nido - Fondazione Poliambulanza
Brescia
OMC di Brescia, n. 6996

44) Dr.ssa Linda Bordignon
Pediatra
Patologia Neonatale, Azienda ULSS 9 TREVISO
OMC di Padova, n. 8793

43) Dr.ssa Annalisa Grandin
Medico specializzando in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Viterbo, n. 2098

42) Dr.ssa Marika Buffo
Pediatra, Dirigente Medico di I livello
Patologia Neonatale, Ospedale Cà Foncello - Treviso
OMC di Treviso, n. 4200

41) Dr.ssa Ubah Farah Ahmed
Pediatra, U.O.C di Pediatria e Neonatologia
Ospedale di Tivoli - ASL RmG
OMC di Roma, n. 52237

40) Dr.ssa Maria Garieri
Pediatra Neonatologa
Dirigente Medico I livello
Servizio Trasporto Emergenza Neonatale
Centro di coordinamento regionale
Regione Lazio - Policlinico Umberto I Roma
OMC di Firenze, n. 11807

39) Dr.ssa Giuseppina Meregalli
Pediatra di Famiglia Asl Monza e Brianza
OMC di Monza e Brianza, n. 766

38) Dr.ssa Isabella Tarissi De Jacobis
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 51758

37) Prof. Vito Console
Primario Emerito Neonatologia e Terapia Intensiva
Azienda Ospedaliera Niguarda CaGranda Milano
Presidente gruppo di studio per la Rop della Sin
Presidente assocazione Spina Bifida Milano
Direttore attivivtà Pediatriche IGV Milano
OMC di Milano, n. 12364

36) Dr. Francesco Sacco
Dirigente Medico I livello UO Patologia e T.I. Neonatale
Azienda Ospedaliera di Verona
OMC di Cosenza, n. 6728

35) Dr.ssa Eva Michelin
Dirigente Medico Pediatra (Specialista in Pediatria)
SOC di Pediatria ULSS 18 di Rovigo
OMC di Padova, n. 10266

34) Prof. Alberto G. Ugazio
Direttore Dipartimento di Medicina Pediatrica
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
OMC di Brescia, n. 4819

33) Dr. Roberto Dall'Amico
Pediatra, Direttore Dipartimento Materno Infantile
Azienda Ospedaliera Santa Maria degli Angeli - Pordenone
OMC di Venezia, n. 4105

32) Dr.ssa Monica Spiller
Pediatra, U.O. Pediatria e Patologia Neonatale
Ospedale San Bortolo Azienda ULSS 6 Vicenza
OMC di Padova, n. 8726

31) Dr.ssa Elisabetta Cortis
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 34182

30) Dr. Emanuele Cherubin
Pediatra, Pediatria e Patologia Neonatale di Camposampiero - Padova
OMC di Padova, n. 9329

29) Dr. Michele Rana
Pediatra, U.O. di Pediatria-Terapia Intensiva Neonatale
Ospedale Valduce - Como
OMC di Bari, n. 11796

28) Dr.ssa Michela Alfiero Bordigato
Pediatra, Dirigente Medico presso l'ULSS 15
Ospedale di Camposampiero, Padova
OMC di Venezia,n. 6077

27) Dr.ssa Grazia Andaloro
Pediatra, Dottorato di ricerca
Policlinico di Catania, Dipartimento di Pediatria
OMC di Catania, n. 12551

26) Dr. Antonio Correra
Direttore UOC Pediatria e Neonatologia
Ospedale SS. Annunziata, Napoli
OMC di Napoli, n. 44855

25) Dr.ssa Chiara Gentilomo
Pediatra, U.O. Pediatria e Patologia Neonatale, Mestre
OMC di Venezia, n. 6192

24) Dr.ssa Alessandra Marchesi
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 56902

23) Dr.ssa Pelagatti Maria Antonietta
Specializzanda in Pediatria
Istituto Gaslini Genova
OMC di Genova, n. 15051

22) Dr.ssa Elettra Vignati
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 20237

21) Dr. Andrea Campana
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Brescia, n. 6552

20) Dr.ssa Anna Sorge
Pediatra, Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania
OMC di Catania, n. 12203

19) Dr. Luca Rigon
Pediatra Neonatologo
Dipartimento Pediatria e Neonatologia Alta Padovana
OMC di Padova, n. 8766

18) Dr.ssa Lelia Rotondi Aufiero
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 52059

17) Dr. Antonino Giardina
Pediatra
OMC di Bologna,

16) Dr.ssa Cerutti Paola
Pediatria Libero Professionista
Ospedale Niguarda di Milano e Ospedale di Vigevano
OMC di Pavia, n. 7853

15) Dr.ssa Beatrice Pietrobon
Pediatra di Libera Scelta
Distretto di Romano di Lombardia
Ambulatori: Calcio e Fontanella
OMC di Bergamo, n. 6598

14) Prof. Sergio Bernasconi
Direttore della Clinica Pediatrica e Dipartimento Età Evolutiva
Università di Parma
OMC di Parma,

13) Dr. Vincenzo Calia
Pediatra di Famiglia, Roma
OMC di Roma,

12) Dr.ssa Paola Sabrina Buonuomo
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Foggia, n. 5334

11) Dr. Valerio Cecinati
Pediatra, Oncoematologia Pediatrica Policlinico di Bari
OMC di Bari,

10) Dr. Mario Giuffrè
Pediatra, U.O. Di Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale
Dipartimento Materno Infantile, Università di Palermo
OMC di Palermo, n. 11596

9) Dr.ssa Antonella Insalaco
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Caltanissetta, n. 2239

8) Dr.ssa Barbara Schiavo
Pediatra di Famiglia, Pompiano Brescia
OMC di Padova, n. 8870

7) Dr. Giovanni Filocamo
Pediatra, Pediatria II – Reumatologia, IRCCS G. Gaslini
OMC di Bologna, n.14055

6) Dr. Vincenzo Rametta
Pediatra, U.O.A. Pediatria – Patologia Neonatale
Ospedale Cittadella, Padova
OMC di Padova, n. 9142

5) Dr.ssa Mara Zambruni
Pediatra Ministero degli Affari Esteri
Mozambico
OMC di Padova,

4) Titomanlio Luigi
Pediatra
Dipartimento di Emergenza Pediatrica
Ospedale Universitario R. Debré, Parigi
OMC di Parigi n. 75443

3) Di Giorgio Angelo
Pediatra, U.O.C. Pediatria e Neonatologia
Azienda Ospedaliera Caltagirone
OMC di Catania, n. 13456

2) Ros Mirco
Pediatria, Ospedale Ca' Foncello, Treviso
OMC di Treviso, n. 4068

1) Salata Michele
Pediatra, U.O.C. Pediatria Generale
Dipartimento di Medicina Pediatrica
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 55399

mercoledì 25 novembre 2009

SOTTOSCRIZIONI al "Documento dei Giovani Pediatri"

Di seguito riportiamo le adesioni che il "DOCUMENTO dei GIOVANI PEDIATRI" ha ricevuto fino ad ora.

Se vuoi leggere il Documento clicca su "ottobre" qui in alto a destra, sull'Archivio blog e, se lo vuoi SOTTOSCRIVERE, invia una mail all'indirizzo giovanipediatri@yahoo.it indicando i tuoi dati.

NB: non è necessario essere "Giovani Pediatri" per sottoscrivere il documento, anzi siamo molto lieti delle sottoscrizioni di TUTTE/I le Colleghe ed i Colleghi



126) Dr. Umberto Raucci
Pediatra dell'Emergenza
DEA - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù,
OMC di Roma, n.40375

125) Dr.ssa Isabella Vasta
Pediatra, U.O. Oncoematologia Pediatrica
P.O. "V. Fazzi"- Lecce
OMC di Brindisi, n. 2705

124) Dr. Andrea Cattarozzi
Pediatra
U.O. Pediatria
Ospedale civile di Venezia
OMC di Treviso, n. 4388

123) Dr.ssa Mariateresa Romano
Pediatra, Clinical Fellow
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico - Roma
OMC di Caserta, n. 5922

122) Dr. Alessandro Dellino
Specializzando in Pediatria
II Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Bari
OMC di Bari, n. 13037

121) Dr. Tommaso Malusa
Pediatra-Neonatologo
ULSS 12 Veneziana-Ospedale dell'Angelo Zelarino, Venezia
OMC di Venezia, n. 5721

120) Dr.ssa Floriana Scozzola
Pediatra
U.O. Pediatria Treviso
OMC di Palermo, n. 12871

119) Dr. Stefano Papasso
Specializzando II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Policlinico Umberto I di Roma
OMC di Roma, n. 56031

118) Dr. Sergio Bella
Pediatra, S.C. Fibrosi Cistica
Dipartimento di Medicina Pediatrica
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Viterbo, n.1834

117) Dr. Francesco Dituri
Dirigente medico I livello
Neonatologia Fatebenefratelli
OMC di Roma, n. 43452

116) Dr.ssa Silvia Placidi
Specializzanda V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n° 53051

115) Dr.ssa Tiziana Rosa
S.C. Patologia Neonatale - Tin
Ospedale "SS Annunziata"
ASL TARANTO
OMC di Taranto, n. 2463

114) Dr.ssa Haidi Cristiana Sangalli
Pediatria e Neonatologia
Ospedale Valduce Como
OMC di

113) Dr. Gianluigi Di Chiara
Pediatra, Dip. Materno-Infantile
U.O. T.I.N.- Pat.Neon.- Pediatria
Ospedale Valduce di Como
OMC di

112) Dr. Giulio Calcagni
Pediatra, Dipartimento Medico Chirurgico di Cardiologia Pediatrica
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
OMC di Roma, n. 52821

111) Dr.ssa Anna Maria Magistà
Pediatra, Dirigente medico I livello
P.O. Castellaneta (Taranto)
OMC di

110) Dr.ssa Antonella Frassanito
Specializzanda al I anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università "Sapienza" di Roma
OMC di Roma, n. 56752

109) Dr. Massimo Grassi
Specializzando al V
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Bari
OMC di Bari, n. 13093

108) Dr. Alberto Lo Presti
U.O.C Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale
Ospedale Valduce - Como
OMC di Trapani, n. 3094

107) Dr. Luca Tortorolo
Pediatria, Dirigente Medico 1^ livello e Ricercatore Universitario
Terapia Intensiva Pediatrica
Policlinico Universitario A.Gemelli - Roma
OMC di Roma, n. 40162

106) Dr.ssa Laura Andaloro
U.O. Pediatria, Patologia Neonatale e TIP
Ospedale Civile Maggiore - Verona
OMC di Messina, n. 8288

105) Dr.ssa Renza Granzon
Pediatra di Famiglia a San Vendemiano (TV)
OMC di Treviso, n. 4633

104) Dr.ssa Caterina Tiozzo
Pediatra
Childrens Hospital Los Angeles
University of Southern California
OMC di Venezia, n. 5879

103) Dr.ssa Claudia Saffirio
Specializzanda al II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 54148

102) Dr. Marco Bensa
Pediatra
Pediatria dell'Ospedale M.Bufalini di Cesena
OMC di Trieste, n. 3702

101) Dr. Gianfranco Fusilli
Pediatra, S.C. PEDIATRIA
ASL TA OSPEDALE "SS. ANNUNZIATA"
OMC di Taranto, n. 3112

100) Dr. Agostino Imperatore
Specializzando III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC Napoli, n. 31453

99) Dr.ssa Paola Rosati
Dirigente Medico I livello
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 38329

98) Dr. Alessandro Volpini
U.O. Pediatria
Ospedale Civile di Senigallia (AN)
OMC di Ancona, n. 4944

97) Dr.ssa Alessandra Cesaro
Pediatra, Dirigente medico di I livello
U.O. di Pediatria
O.C. di Thiene (Vicenza)
OMC di Padova, n. 8720

96) Dr.ssa Silvia Leone
Specializzanda al II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria,
Clinica Pediatrica Palermo
OMC di Palermo, n. 13814

95) Dr.ssa Maddalena Casale
Specializzanda IV anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC di Salerno, n. 9308

94) Dr.ssa Vania Piovan
Pediatra, Pediatria e Patologia Neonatale
O.C. di Cittadella - Padova
OMC di Padova, n. 8920

93) Dr. Rosario Napolitano
Pediatra, U.O.C. Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 26063

92) Dr. Oscar Esposito
Specializzando IV anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università degli Studi di Napoli, Federico II
OMC di Napoli, n. 31632

91) Dr.ssa Francesca Pisani
Specializzanda II anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Seconda Università degli Studi di Napoli
OMC di Napoli, n. 31936

90) Dr.ssa Caterina Marabotto
Specializzanda al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 55654

89) Dr.ssa Rosanna Meneghetti
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Boldrini, Thiene (VI)
OMC di Treviso, n. 4377

88) Dr.ssa Marina Foti
Pediatra, Dirigente Medico I livello
U.O. Patologia e T.I.Neonatale
Azienda Ospedaliera "Spedali Civili"- Brescia
OMC di Reggio Calabria, n. 7996

87) Dr.ssa Antonietta Distilo
Aiuto Pediatra-neonatologa
Casa di cura Cascini convenzionata
con il SSN sita in Belvedere Marittimo (CS)
OMC di Cosenza, n. 6670

86) Dr.ssa Federica Carcangiu
Specializzanda V° anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria di Cagliari
Ospedale Microcitemico Cagliari
OMC di Cagliari, n. 8628

85) Dr.ssa Claudia Pedace
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 50782

84) Dr.ssa Teresa Salerno
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 44195

83) Dr.ssa Anna Milan
Specializzanda
Scuola di SPecializzazione in Pediatria
Unioversità degli Studi di Padova
OMC di Treviso, n. 4763

82) Dr.ssa Bianca Lattanzi
Presidente Nazionale ONSP
"Osservatorio Nazionale Specializzandi Pediatria"
www.onsp.it

81) Dott.ssa Luisa Grazian
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Padova, n. 7199

80) Dr.ssa Francesca Tormena
Pediatra, U.O. di Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Treviso, n. n. 3932

79) Dr.ssa Paola Moras
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Treviso, n. 4066

78) Dr. Paolo Patelli
Pediatra, U.O. Pediatria
Conegliano (TREVISO)
OMC di Treviso, n. 2556

77) Dr.ssa Annalisa Ferlisi
Pediatra
OMC Caltanissetta, n. 2512

76) Dr.ssa Vera Ivana Ettari
Pediatra
OMC Trapani, n. 3157

75) Dr.ssa Silvia Venezia
Pediatra
OMC Agrigento, n. 3881

74) Dr.ssa Rossana Panzeca
Pediatra
OMC Palermo, n. 13437

73) Dr.ssa Violetta Di Pietrantonio
Pediatra
OMC Palermo, n. 13182

72) Dr. Francesco Sanfilippo
Pediatra
OMC Agrigento, n. 3890

71) Dr.ssa Mariantonietta Cangemi
Pediatra
OMC Trapani, n. 3140

70) Dr.ssa Maria Cristina Sferrazza
Pediatra
OMC Caltanissetta, n. 2488

69) Dr.ssa Gaia Natalè
Pediatra
OMC Palermo, n. 13261

68) Dr.ssa Micol Cossettini
Pediatra
U.O. Pediatria Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Udine, n. 4522

67) Dr.ssa Barbara Andreola
Pediatra
U.O. Pediatria Ospedale Cà Foncello Treviso
OMC di Padova, n. 8792

66) Dr. Ciro D'Orazio
Pediatra, Attività pediatriche
Centro Fibrosi Cistica - Ospedale Verona
OMC di Verona, n. 3719

65) Dr. Claudio Giacomozzi
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università Tor Vergata di Roma
OMC di Roma, n. 53731

64) Dr.ssa Francesca Soscia
Specializzanda al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Latina, n. 3125

63) Dr.ssa Rebecca Nicolai
Specializzanda al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Terni, n. 2116

62) Dr.ssa ssa Manuela Turbacci
Pediatra, Dirigente I livello
U.O.C. Pediatria-nido
Ospedale Sandro Pertini di Roma
OMC di Roma, n. 42694

61) Prof. Andrea Vania
Professore Aggregato di Pediatria presso il Polo Pontino dell'Università "Sapienza", Roma - Responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica, Dip.to di Pediatria, Policlinico Umberto I, Roma
OMC di Roma, n. 33243

60) Dr.ssa Bianca Lattanzi
Pediatra
IRCCS G. Gaslini
OMC di Ancona, n. 4847

59) Dr .Francesco Paolo Rossi
Pediatra, U.O.C. Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 51899

58) Dr. Antonio Masetti
Pediatra di Libera Scelta
OMC di Roma, n. 39678

57) Dr.ssa Maria Francesca Pasquale
Pediatra, UO di Pediatria
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Padova, n. 8309

56) Dr.ssa Maria Giovanna Paglietti
Pediatra, UOC Broncopneumologia
IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 45537

55) Dr.ssa Anna Chiara Vittucci
Specializzanda al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma n 55006

54) Dr. Orlando Cipolla
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università di Roma Tor Vergata
OMC di Roma, n. 53640

53) Dr. Hyppolite Tchidjou Kuekou
Specializzando al V anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università di Roma Tor Vergata
OMC di Roma, n. 55109

52) Dr.ssa Michaela Veronika Gonfiantini
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 51009

51) Dr. Raffaele Edo Papa
Specializzando al III anno
Scuola di Specializzazione in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Roma, n. 56030

50) Dr.ssa Nadia Battajon
Pediatra, U.O. Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Treviso, n. 3674

49) Dr.ssa Michela Giovannini
Pediatra, U.O. Patologia Neonatale
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Padova, n. 8267

48) Dr. Paolo Pavanello
Pediatra, U.O. di Pediatria
Ospedale Cà Foncello di Treviso
OMC di Treviso, n. 2500

47) Dr. Sebastian Cristaldi
Pediatra, Clincal fellow
DEA - IRCCS Opedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 51824

46) Dr.ssa Simona Scateni
Pediatra, Clincal fellow
DEA - IRCCS Opedale Pediatrico Bambino Gesù
OMC di Roma, n. 50972

45) Dr.ssa Concetta Forino
Pediatra
UO Pediatria e Nido - Fondazione Poliambulanza
Brescia
OMC di Brescia, n. 6996

44) Dr.ssa Linda Bordignon
Pediatra
Patologia Neonatale, Azienda ULSS 9 TREVISO
OMC di Padova, n. 8793

43) Dr.ssa Annalisa Grandin
Medico specializzando in Pediatria
Università La Sapienza di Roma
OMC di Viterbo, n. 2098

42) Dr.ssa Marika Buffo
Pediatra, Dirigente Medico di I livello
Patologia Neonatale, Ospedale Cà Foncello - Treviso
OMC di Treviso, n. 4200

41) Dr.ssa Ubah Farah Ahmed
Pediatra, U.O.C di Pediatria e Neonatologia
Ospedale di Tivoli - ASL RmG
OMC di Roma, n. 52237

40) Dr.ssa Maria Garieri
Pediatra Neonatologa
Dirigente Medico I livello
Servizio Trasporto Emergenza Neonatale
Centro di coordinamento regionale
Regione Lazio - Policlinico Umberto I Roma
OMC di Firenze, n. 11807

39) Dr.ssa Giuseppina Meregalli
Pediatra di Famiglia Asl Monza e Brianza
OMC di Monza e Brianza, n. 766

38) Dr.ssa Isabella Tarissi De Jacobis
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 51758

37) Prof. Vito Console
Primario Emerito Neonatologia e Terapia Intensiva
Azienda Ospedaliera Niguarda CaGranda Milano
Presidente gruppo di studio per la Rop della Sin
Presidente assocazione Spina Bifida Milano
Direttore attivivtà Pediatriche IGV Milano
OMC di Milano, n. 12364

36) Dr. Francesco Sacco
Dirigente Medico I livello UO Patologia e T.I. Neonatale
Azienda Ospedaliera di Verona
OMC di Cosenza, n. 6728

35) Dr.ssa Eva Michelin
Dirigente Medico Pediatra (Specialista in Pediatria)
SOC di Pediatria ULSS 18 di Rovigo
OMC di Padova, n. 10266

34) Prof. Alberto G. Ugazio
Direttore Dipartimento di Medicina Pediatrica
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
OMC di Brescia, n. 4819

33) Dr. Roberto Dall'Amico
Pediatra, Direttore Dipartimento Materno Infantile
Azienda Ospedaliera Santa Maria degli Angeli - Pordenone
OMC di Venezia, n. 4105

32) Dr.ssa Monica Spiller
Pediatra, U.O. Pediatria e Patologia Neonatale
Ospedale San Bortolo Azienda ULSS 6 Vicenza
OMC di Padova, n. 8726

31) Dr.ssa Elisabetta Cortis
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 34182

30) Dr. Emanuele Cherubin
Pediatra, Pediatria e Patologia Neonatale di Camposampiero - Padova
OMC di Padova, n. 9329

29) Dr. Michele Rana
Pediatra, U.O. di Pediatria-Terapia Intensiva Neonatale
Ospedale Valduce - Como
OMC di Bari, n. 11796

28) Dr.ssa Michela Alfiero Bordigato
Pediatra, Dirigente Medico presso l'ULSS 15
Ospedale di Camposampiero, Padova
OMC di Venezia,n. 6077

27) Dr.ssa Grazia Andaloro
Pediatra, Dottorato di ricerca
Policlinico di Catania, Dipartimento di Pediatria
OMC di Catania, n. 12551

26) Dr. Antonio Correra
Direttore UOC Pediatria e Neonatologia
Ospedale SS. Annunziata, Napoli
OMC di Napoli, n. 44855

25) Dr.ssa Chiara Gentilomo
Pediatra, U.O. Pediatria e Patologia Neonatale, Mestre
OMC di Venezia, n. 6192

24) Dr.ssa Alessandra Marchesi
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 56902

23) Dr.ssa Pelagatti Maria Antonietta
Specializzanda in Pediatria
Istituto Gaslini Genova
OMC di Genova, n. 15051

22) Dr.ssa Elettra Vignati
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 20237

21) Dr. Andrea Campana
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Brescia, n. 6552

20) Dr.ssa Anna Sorge
Pediatra, Dipartimento di Pediatria Policlinico di Catania
OMC di Catania, n. 12203

19) Dr. Luca Rigon
Pediatra Neonatologo
Dipartimento Pediatria e Neonatologia Alta Padovana
OMC di Padova, n. 8766

18) Dr.ssa Lelia Rotondi Aufiero
Pediatra, UOC Pediatria Generale
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 52059

17) Dr. Antonino Giardina
Pediatra
OMC di Bologna,

16) Dr.ssa Cerutti Paola
Pediatria Libero Professionista
Ospedale Niguarda di Milano e Ospedale di Vigevano
OMC di Pavia, n. 7853

15) Dr.ssa Beatrice Pietrobon
Pediatra di Libera Scelta
Distretto di Romano di Lombardia
Ambulatori: Calcio e Fontanella
OMC di Bergamo, n. 6598

14) Prof. Sergio Bernasconi
Direttore della Clinica Pediatrica e Dipartimento Età Evolutiva
Università di Parma
OMC di Parma,

13) Dr. Vincenzo Calia
Pediatra di Famiglia, Roma
OMC di Roma,

12) Dr.ssa Paola Sabrina Buonuomo
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Foggia, n. 5334

11) Dr. Valerio Cecinati
Pediatra, Oncoematologia Pediatrica Policlinico di Bari
OMC di Bari,

10) Dr. Mario Giuffrè
Pediatra, U.O. Di Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale
Dipartimento Materno Infantile, Università di Palermo
OMC di Palermo, n. 11596

9) Dr.ssa Antonella Insalaco
Pediatra, U.O. di Reumatologia
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Caltanissetta, n. 2239

8) Dr.ssa Barbara Schiavo
Pediatra di Famiglia, Pompiano Brescia
OMC di Padova, n. 8870

7) Dr. Giovanni Filocamo
Pediatra, Pediatria II – Reumatologia, IRCCS G. Gaslini
OMC di Bologna, n.14055

6) Dr. Vincenzo Rametta
Pediatra, U.O.A. Pediatria – Patologia Neonatale
Ospedale Cittadella, Padova
OMC di Padova, n. 9142

5) Dr.ssa Mara Zambruni
Pediatra Ministero degli Affari Esteri
Mozambico
OMC di Padova,

4) Titomanlio Luigi
Pediatra
Dipartimento di Emergenza Pediatrica
Ospedale Universitario R. Debré, Parigi
OMC di Parigi n. 75443

3) Di Giorgio Angelo
Pediatra, U.O.C. Pediatria e Neonatologia
Azienda Ospedaliera Caltagirone
OMC di Catania, n. 13456

2) Ros Mirco
Pediatria, Ospedale Ca' Foncello, Treviso
OMC di Treviso, n. 4068

1) Salata Michele
Pediatra, U.O.C. Pediatria Generale
Dipartimento di Medicina Pediatrica
IRCCS Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
OMC di Roma, n. 55399

martedì 13 ottobre 2009

Documento dei Giovani Pediatri per la Pediatria

Carissimi Pediatri e Specializzandi,
di seguito trovate il Documento che abbiamo realizzato, contenente alcune proposte per una Pediatria migliore. Sono frutto del confronto tra di noi, tra le nostre esperienze formative e lavorative. Siamo desiderosi di conoscere il vostro parere, pertanto vi invitiamo a lasciare il vostro commento.

Inoltre se lo condividete, almeno per la maggior parte, vi chiederemmo di SOTTOSCRIVERLO inviando una mail all'indirizzo giovanipediatri@yahoo.it indicando:
-Cognome e Nome
-Qualifica
-Ente di appartenenza
-Ordine dei Medici e Chirurgi di appartenenza
-Numero di Iscrizione all'Ordine (Cod. Regionale)

Il Documento con tutte le sottoscrizioni raccolte, lo consegneremo al futuro Presidente e Direttivo SIP, che verranno eletti il prossimo 29 novembre a Padova.


DOCUMENTO dei GIOVANI PEDIATRI per la PEDIATRIA

Giovani Pediatri per la Pediatria è un gruppo di Pediatri che ha deciso di incontrarsi per confrontarsi sulla realtà della Pediatria italiana, sulle proprie esperienze formative e lavorative allo scopo di individuare proposte di miglioramento della rete di assistenza pediatrica, della formazione e della professione che con entusiasmo abbiamo scelto di fare.
Ci siamo confrontati sulle nostre realtà formative e lavorative sia direttamente che attraverso i canali informatici che abbiamo ritenuto più efficaci (ad esempio il blog http://giovanipediatriperlapediatria.blogspot.com/). Abbiamo cercato di analizzare le criticità che a nostro avviso sono significative e abbiamo cercato di ipotizzare possibili soluzioni da proporre alla nostra Società Scientifica di Pediatria, la SIP, senza la presunzione di avere la verità assoluta o la soluzione a tutti i problemi, ma con l’obiettivo di promuovere una discussione che porti a concreti cambiamenti per il bene dei bambini ed il miglioramento della nostra professione.
In particolare abbiamo focalizzato la nostra attenzione su:
 il percorso formativo per divenire Pediatri
 le opportunità lavorative una volta Pediatri
 l'organizzazione della Pediatria ospedaliera
 la Pediatria di Famiglia
 il dottorato di ricerca e la carriera universitaria
 la SIP, com'è e come la vorremmo

Ciò che è emerso è un'enorme disomogeneità sul territorio nazionale a tutti i livelli: sia che si guardi alle Scuole di Specializzazione (vedi dati ONSP “Osservatorio Nazionale Specializzandi Pediatria” www.onsp.it), che alla Pediatria di Famiglia che differisce non solo in base al territorio, ma anche tra Pediatri operanti nella stessa zona!
Inoltre vi è una grossissima disparità tra mole di lavoro, intensità delle cure, grado di responsabilità per livelli di assistenza, turni di lavoro (festivi e notturni, reperibilità, ecc.) tra Pediatri che lavorano in Ospedali di 1°, 2° o 3° livello.
Ci siamo confrontati anche sull’aspetto remunerativo e sarebbe auspicabile una seria riflessione e riorganizzazione, non solo in ambito ospedaliero, ma anche in riferimento alle differenze di trattamento tra Pediatri ospedalieri/universitari e Pediatri di Famiglia.
L'ambito universitario poi rimane coperto da un alone di mistero e di insicurezza, senza alcuna forma di controllo, così che molti sono costretti ad andare all'estero e difficilmente riescono poi a tornare.
In relazione a quanto emerso, abbiamo individuato alcuni punti che ci sembrano più urgenti da affrontare.


Scuole di Specialita’

Esiste una profonda disparità formativa nelle diverse Scuole di Specializzazione, non vi sono elementi vincolanti e parametri di valutazione per le scuole che rispettano gli standard formativi previsti dal Ministero (e dalla normativa europea) e quelle che non lo fanno, non vi sono organi di controllo efficaci.
Pertanto riteniamo sia opportuno, in collaborazione con la Conferenza dei Direttori di Scuola e con l'ONSP:
1) realizzare la Rete Formativa per ogni Specializzando
2) attuare il Diploma Supplement nelle Scuole di Specializzazione
3) definire un percorso formativo certificato che preveda una graduale acquisizione di responsabilità ed autonomia con la supervisione di un Tutor
4) prevedere la rotazione attiva di almeno 3 mesi in tutte le specialità pediatriche e la possibilità di scegliere il biennio elettivo, anche cambiando scuola o andando all’estero
5) stimolare un'esperienza all'estero di almeno 6 mesi
6) chiudere le Scuole che non rispondono agli standard formativi previsti per legge o accorparle nella rete formativa

Suggeriamo inoltre la promozione di un’indagine ad hoc tra tutti gli Specializzandi in Pediatria per conoscere la reale qualità della formazione che viene offerta ai Pediatri di domani e la realizzazione di una scheda di verifica annuale di quanto ciascuna scuola offre all’insegna dell’eccellenza.
Promuovere la possibilità di far ruotare gli Specializzandi a seconda dei campi di interesse e non legati al mantenere il funzionamento del reparto dove si sono laureati.


Pediatria di Famiglia

Tra il Pediatra di famiglia, il bambino e la sua famiglia si crea un rapporto piuttosto lungo e duraturo nel tempo e molto spesso al Pediatra è chiesto di intervenire nella gestione della patologia cronica e del bambino multiproblematico in tutti i suoi aspetti (medico, assistenziale, sociale, ecc) e di instaurare un dialogo continuo con la scuola, i servizi sociali e tutte le altre figure professionali coinvolte.
La formazione dovrebbe essere differenziata (almeno nell’ultimo periodo della scuola di specialità) per chi decide di svolgere l’attività ambulatoriale pediatrica sul territorio rispetto al Pediatra che decide di lavorare in ospedale e dovrebbe prevedere obbligatoriamente un periodo di formazione presso l’ambulatorio di un Pediatra di Famiglia. Oltre all’acquisizione di una competenza medica di base, l’insegnamento deve essere volto ad acquisire competenze che riguardano la gestione e l’organizzazione dell’ambulatorio, la modalità di prescrizione e la validità delle prescrizioni, la gestione dei rifiuti sanitari, i rapporti con l’ASL ed il Distretto di appartenenza, l’attivazione dell’assistenza domiciliare integrata, la gestione del paziente cronico ed inoltre la capacità di programmare ed eseguire le vaccinazioni, gli screening uditivi, oculistici, ortopedici per la scoliosi, la displasia congenita delle anche, ecc.
E’ fondamentale inoltre l’insegnamento e l’apprendimento di modalità di relazione basate sulla capacità di ascolto, dialogo e comunicazione, il counseling, la relazione d’aiuto, la relazione empatica per meglio comprendere la richiesta del paziente ed ottimizzare la risposta.

L’attività del Pediatra del territorio non deve sovrapporsi a quella dell’ospedale ma integrarsi con essa ed esserne complementare sia in termini di orari, accessibilità all’ambulatorio che in termini di tipologie di intervento. È fondamentale creare una rete assistenziale concordata tra territorio e ospedale. Ci deve essere uno stretto dialogo tra Pediatra del territorio e Pediatra ospedaliero per concordare i ricoveri e gli invii in ospedale, evitare i ricoveri inutili, per decidere un follow-up condiviso e per scoraggiare l’accesso indiscriminato del paziente a più strutture sanitarie nella stessa giornata (se non per patologia grave o peggioramento clinico). E’ opportuno promuovere momenti di incontro tra Pediatri territoriali ed ospedalieri dove concordare delle linee guide comuni in modo che ci sia uniformità di trattamento nello stesso ambito territoriale, nella gestione delle più comuni patologie e/o di situazioni come per esempio la gestione del neonato dimesso, il follow up della patologia acuta, ecc.
Come il Pronto Soccorso Pediatrico non può essere considerato la via di facile accesso all’Ospedale, perché è gratuito e sempre aperto, così il Pediatra territoriale non può divenire un mero “prescrittore” di ciò che è proposto dallo Specialista e dal Medico ospedaliero; con la propria identità ed un proprio ambito di operatività, deve integrarsi alle altre realtà assistenziali esistenti.
Favorire e promuovere l’associazionismo tra i Pediatri di Famiglia dello stesso distretto o dove possibile, la Pediatria di gruppo, garantendo una copertura assistenziale durante tutta la giornata e scoraggiano gli accessi impropri al Pronto Soccorso (verificando ed analizzando per Pediatra gli accessi/mese, al fine di individuare le criticità e proporre soluzioni); permettono inoltre la collaborazione ed il confronto tra i diversi Pediatri dello stesso ambito che spesso, nelle realtà di provincia e di campagna, nonché nelle zone più disagiate, svolgono da soli il loro lavoro su un territorio molto vasto, senza supporto e con a carico un grande numero di assistiti.
Si deve forse pensare per un prossimo futuro ad una diversa organizzazione della pediatria territoriale, dove si dia maggiore spazio a Poliambulatori pediatrici accentrati con più Pediatri che garantiscono l’assistenza primaria durante tutta la giornata con la presenza di una collaboratrice-segretaria, un’infermiera e la possibilità di svolgere le visite di routine, piccole procedure-esami diagnostici, ecc.

Per ultimo anche la guardia medica o il servizio di continuità assistenziale che opera di notte o durante i festivi si deve integrare con la pediatria territoriale e la realtà ospedaliera ed essere adeguatamente formato per avere competenze in ambito pediatrico.

Sicuramente è necessaria una riflessione sugli aspetti organizzativi, ma è emersa ed è stata accolta da tutti molto positivamente, la possibilità per il Pediatra di Famiglia di svolgere la sua attività per un periodo dell'anno (ad esempio un mese) all'interno dei Reparti di Pediatria, anche quelli della Pediatria Specialistica, allo scopo di implementare la collaborazione ospedale-territorio e dare un’ulteriore occasione di aggiornamento reciproco.

Un’altra proposta è quella della Certificazione di “Aggiornamento Scientifico” per il Pediatra di Famiglia con una sorta di “BOLLINO SIP” quale garante dell’aderenza scientifica in tutte le attività (da definire le modalità con cui concederlo! Su richiesta, a sorpresa, dopo adeguato iter di formazione-informazione, anche a livello della popolazione).


Pediatria ospedaliera

La realtà ospedaliera italiana attualmente non dispone di un sistema che valorizzi le professionalità acquisite; la formazione e l’aggiornamento scientifico vengono demandati alla sensibilità del singolo e non vengono tenute in alcun conto nella organizzazione dell’attività ospedaliera né tanto meno ai fini della carriera professionale.
Riteniamo utile che la SIP possa intervenire nello stimolare le Aziende a garantire che i medici operanti a qualunque titolo all’interno di essa siano sottoposti periodicamente ad un programma di aggiornamento scientifico definito da una commissione scientifica qualificata. Il sistema della formazione continua attraverso la collezione di crediti formativi con la partecipazione a congressi o corsi individuati sulla base dei singoli interessi, non ha dimostrato essere un fattore determinante nel migliorare la formazione pediatrica.
Riteniamo opportuno stimolare e favorire l’interscambio culturale fra le diverse realtà ospedaliere in Italia e all’estero.
La frequenza presso le strutture pediatriche di riferimento, in Italia e all’estero, può rappresentare un fattore determinante nel migliorare la crescita culturale oltreché fondamentale per evitare l’isolamento culturale delle realtà ospedaliere minori e garantire un livello di assistenza adeguato a tutti i livelli sul territorio nazionale.
Riteniamo che l’organizzazione del lavoro all’interno dell’azienda debba tener conto di tale esigenza e debba essere garantita la possibilità di espletare periodicamente parte della propria attività lavorativa presso strutture di riferimento.
Come già menzionato, vi è una enorme divergenza circa le modalità di approccio diagnostico-terapeutico nelle diverse realtà del nostro paese. Riteniamo sia un compito della SIP promuovere ogni attività finalizzata ad uniformare l’approccio clinico a livello nazionale, anche attraverso la stesura, la diffusione e la verifica dell’applicazione di linee guida ben definite, valorizzando le eccellenti risorse presenti nella Pediatria Italiana nelle sue componenti universitarie, ospedaliere e di pediatria di famiglia.

Proposte:
1) Chiusura dei Reparti di Pediatria di 1° livello, trasformandoli a seconda delle esigenze delle Aziende Ospedaliere e del territorio, in Ambulatori o Day Hospital.
2) Portare a conoscenza della popolazione la struttura della “Rete Pediatrica”, per quanto riguarda: punti nascita, Pronto Soccorso Pediatrico, Centri di Riferimento Regionale per patologia, Rete dei Pediatri di Famiglia. In tutto questo trovano un ruolo cruciale le Sezioni Regionali della SIP.
3) Chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti/anno.
4) Differenziazione degli stipendi, o introduzione di incentivi, in base alla vera e ponderata attività lavorativa, modificando perciò la semplice distinzione di Dirigente Medico di I o II Livello, ma rispettando la mole e la tipologia di lavoro (turni di notte, festivi, reperibilità con numero di chiamata/turno, attività in reparti di Emergenza o di Cure Intensive), la gravità della patologia trattate ed i livelli di assistenza.
5) Realizzazione su tutto il territorio di un Servizio di Trasporto Neonatale
6) Certificazione di “Aggiornamento Scientifico” per Reparti di Pediatria con una sorta di “BOLLINO SIP” quale garanzia dell’aderenza scientifica in tutte le attività (da definire le modalità con cui concederlo! Su richiesta, a sorpresa, dopo adeguato iter di formazione-informazione, anche a livello della popolazione)


Dottorato di Ricerca – Pediatria Universitaria

Il Dottorato di Ricerca costituisce una delle “possibili strade” che si possono intraprendere dopo aver conseguito la Specializzazione in Pediatria.
Per comprendere quale sia il valore di questo percorso non si deve mai dimenticare quello che è l’obiettivo del Dottorato di Ricerca: formare dei professionisti capaci di condurre un’attività scientifica di qualità. Fatta questa premessa emergono tutte quelle che sono le “problematiche aperte “ di questo percorso universitario che richiederebbe una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni soprattutto in termini di riforma dello stesso ed alcune semplici proposte potrebbero “ridare dignità” al troppo spesso trascurato Dottorato di Ricerca:
1) Valutazione del proprio progetto di ricerca del dottorato concordato con il proprio tutor con rigide verifiche annuali degli obiettivi raggiunti.
2) Fornire a tutti i dottorandi gli strumenti di ricerca minimi quali computer, accesso a riviste scientifiche full text, corsi di inglese scientifico, di statistica e quant’altro venga ritenuto utile ai fini della produzione scientifica, di livello tale da poter consentire al dottorando di portare avanti la propria attività di ricerca in autonomia.
3) Affidare ai titolari di Dottorato di Ricerca ore di lezione limitate (sotto la supervisione del Tutor) rivolte a studenti in Medicina e Chirurgia o Facoltà affini e Specializzandi, considerato che quelli che poi riusciranno a diventare ricercatori si dovranno confrontare quotidianamente con la didattica (attualmente questa opportunità è vietata dal regolamento).
4) Prevedere nel periodo di frequenza del dottorato un periodo di formazione all’estero con precisi obiettivi di ricerca e risultati da raggiungere
5) Concordare con i Docenti del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca un programma di Lezioni adeguato alle recenti acquisizioni delle diverse sub-specialità
6) Ultimo punto ma non meno importante riguarda il trattamento economico: se un dottorando “vale” 900 euro al mese allora questo è il simbolo di quale attenzione si da al ruolo di chi dovrebbe portare nuove energie ed entusiasmo nella ricerca pediatrica in Italia.
Sarebbe inoltre opportuno, prima di indirizzare un giovane verso il dottorato ed una possibile carriera universitaria, fare con il Direttore della Scuola, un piano di carriera, cioè valutare se, raggiunti un certo numero di obiettivi, ci sarà o meno uno sbocco universitario concreto. Ovvero sarebbe auspicabile evitare di stimolare i giovani alla ricerca di lunga durata se alla base non vi sono possibilità concrete.
Solo se si consentirà ai dottorandi di avere gli strumenti adeguati alla nuova realtà della Ricerca in campo Pediatrico e si comincerà anche con norme rigide a premiare il merito, allora si potrà rilanciare questa figura di “giovani e precari ricercatori” troppo spesso dimenticati e sarebbe motivo di orgoglio che tutto questo fosse promosso proprio dalla Pediatria.

Per chi invece è già affermato nella Pediatria Universitaria, riteniamo sia significativo che solo nel nostro paese il titolo universitario sia a tempo indeterminato e non sottoposto ad alcuna verifica. Riteniamo fondamentale, affinchè la ricerca in Italia sia stimolata, che il titolo universitario abbia una validità limitata nel tempo, cinque anni per esempio come accade in molti paesi, al termine dei quali il professionista dovrà presentare i risultati ottenuti ad una commissione indipendente che potrà decidere se confermare l’incarico o revocarlo.
Sarebbe doveroso inoltre rendere pubbliche le proprie eccellenze e quindi divulgare (on line sul sito dell'Università o su un sito creato ad hoc dalla SIP o dalle Regioni) la produzione scientifica (totale di impact factor/anno), l’ambito di eccellenza dell'attività di ricerca, le collaborazioni internazionali.
E' opportuna poi una verifica delle modalità con le quali si acquisisce il titolo di Professore, anche se questo è un ambito che non riguarda solo la Pediatria, ma potrebbe proprio la Pediatria promuovere un processo di modernizzazione e di trasparenza nell'ambito universitario.


Bambini ad alta complessità assistenziale

Ci siamo soffermati a lungo ed in modo particolare, sulla realtà di questi bambini e sulle loro famiglie, poiché il miglioramento delle conoscenze scientifiche ci ha già portato, e lo farà sempre di più, a trovarci a portare la nostra assistenza a bambini con malattie rare, con patologie croniche, con patologie invalidanti, con patologie e malformazioni congenite, pluri-operati e con insufficienze d'organo multiple. Quello che succede oggi è che questi bambini e soprattutto le loro famiglie, si sentono troppo spesso sole e abbandonate, avendo come unico punto di riferimento il Centro Specialistico di 3° livello ed a volte un unico Medico, competente per la specifica malattia. Centri di 3° livello che spesso non hanno le risorse per garantire a tutti un'assistenza dignitosa e tutto quanto spetta loro di diritto. Molto spesso il confronto con le ASL è addirittura un ostacolo e manca completamente quello con il Pediatra di Famiglia.
Riteniamo doveroso trovare quanto prima le migliori soluzioni assistenziali che siano capaci di guardare alla totalità della vita quotidiana di questi bambini, individuando percorsi specifici nel territorio che aprano le porte, agevolino la burocrazia, riducano i disagi e diano assistenza ai Genitori e alla Famiglia intera che ruota attorno al bambino.
In questo senso auspichiamo una proficua collaborazione tra Centro Specialistico, Ospedali di 2° livello e Pediatria di Famiglia, supportati però dal punto di vista politico, mettendo a disposizione risorse e spazi.


Bambini che necessitano di Assistenza domiciliare e di Cure palliative

Anche a questi bambini volevamo dare un peso ed uno spazio specifico, considerandoli una priorità per la futura SIP e per ogni singolo Pediatra. In Italia oggi vi sono solamente delle singole realtà che riescono a dare una risposta a questi bambini, sicuramente sono molto poche e manca una formazione specifica in proposito.
La proposta è quella di creare in ogni Regione un sistema di assistenza domiciliare pediatrica e di cure palliative pediatriche che coordini gli interventi sul territorio in collaborazione con i centri specialistici. Sono perciò necessari spazi (vedi ad esempio gli Hospice Pediatrici e molte altre esperienze) e personale formato, medico e infermieristico oltre a quello di amministrazione.


Società Italiana di Pediatria

La SIP, dovrebbe riconquistare quel ruolo di riferimento scientifico per tutti i Pediatri italiani, di garante della Scienza Pediatrica Italiana, così da recuperare credibilità e autorevolezza a livello sia nazionale (migliorando la comunicazione con la popolazione e le istituzioni), ma anche internazionale, dato che Pediatri Italiani illustri sono riferimento in molte parti del mondo.
Per fare questo ovviamente necessiterà dell’eccellenza di tutte le sue componenti: Universitaria, Ospedaliera e di Famiglia, senza voler prevaricare nessuno, ma unendo le specifiche competenze.
Oltre alla parte scientifica dovrebbe recuperare anche autorevolezza nella Politica Sanitaria, senza acquisire una dimensione sindacale, ma partendo da fondamenti scientifici, internazionalmente riconosciuti, sapersi porre come interlocutore con le autorità politiche, nelle scelte strategiche e nei piani sanitari nazionali e regionali.
Vorremmo una SIP più operativa e comunicativa, più presente nel territorio, con un'ottima struttura e collaborazione SIP Nazionale – SIP Regionale.
Siamo convinti che una voce forte della “Pediatria Italiana” aiuterebbe anche nel rapporto con i Genitori, migliorerebbe il sentirsi “presi in carico”, il sapere che i propri bambini sono tutelati nella loro Salute al meglio e che ogni singolo Pediatra, Ospedaliero, di Famiglia od Universitario che sia, ne è il rappresentante e garantisce ad ogni bambino il massimo di Salute scientificamente possibile.

Proposte:
1) Unificazione dei Congressi di Pediatria in un’unica “Settimana della Pediatria Italiana”, in cui riunire tutte le Società Specialistiche, e dando la possibilità di acquisire tutti i crediti necessari alla formazione. Con una validità triennale in modo da dare a tutti i Pediatri la possibilità di partecipare a rotazione, senza scoprire ospedali e ambulatori.
2) Riduzione drastica delle Società affiliate alla SIP, trasformandole in Commissioni o Gruppi di lavoro, con alto carattere di operatività, non necessità di quota di iscrizione, non convegni annuali specifici e non ennesime riviste i cui articoli di eccellenza e di aggiornamento potrebbero tutti andare nell’unica rivista ufficiale della SIP e tutti gli altri potrebbero essere semplicemente messi on-line. Mantenendo solo le Società Scientifiche Specialistiche d'organo e quelle che più hanno contribuito dal punto di vista scientifico alla crescita della Pediatria Italiana.
3) Valorizzazione delle Sezioni Regionali SIP quali organi operativi dei programmi SIP nazionali e garanti dell’attuazione scientifica a livello territoriale. Riteniamo che in questo modo ci sarebbe anche una maggiore incisività a livello locale – regionale data l'attuale realtà italiana che, anche in ambito sanitario, è volta alla regionalizzazione.
4) Modificazione dell’elezione del Presidente e del Direttivo SIP nazionali: eletti dalle sezioni SIP regionali con numero di votanti (Presidente e Direttivo SIP regionale) proporzionato al numero di Pediatri per Regione.
5) Possibilità di eleggere il Presidente e il Direttivo ad esso collegato in modo congiunto, così da dare la massima operatività ad ogni Presidente e Direttivo SIP, che verranno valutati nell’arco del loro mandato, dai risultati ottenuti.
6) Possibilità per il Presidente e il Direttivo di essere rieletti.
7) Presenza a livello del Direttivo SIP, a titolo consultivo, di uno Specializzando scelto dagli Specializzandi.
8) Verifica dei Curricula dei Docenti di Pediatria, con pubblicazione nel sito della SIP
9) Realizzazione di un’unica rivista scientifica della SIP, lasciando la parte di comunicazione e di informazione per i Pediatri al sito internet o ad un cartaceo molto semplice.
10) Mantenimento del riferimento scientifico in tutte le branche della Pediatria, anche nella medicina d’urgenza e nell’adolescenza
11) Promozione di ricerca scientifica mediante verifica dei Dottorati di Ricerca in Pediatria, promozione anche con finanziamenti di borse di studio per giovani Pediatri. Realizzazione di una Summer School.
12) Intervenire a livello politico per sbloccare le opportunità lavorative! No ai Contratti Libero Professionali.
13) Pubblicazione di posti carenti, sia di Pediatria di Famiglia che ospedalieri sul sito SIP.
14) Collaborare/incontrare le associazioni di malattia, i genitori dei bambini.
15) Programmare i bisogni di Pediatri e di Pediatri Specialisti per il futuro.


Obiettivo di questo documento è costituire uno strumento di proposta e di confronto per tutti i Pediatri desiderosi di migliorare la Salute dei Bambini, in particolare per il nuovo Direttivo SIP che verrà eletto il 29 novembre 2009, pertanto il documento, nella stesura definitiva e con le sottoscrizioni dei Pediatri, giovani e meno giovani e degli Specializzandi in Pediatria, che lo condividono, verrà consegnato al nuovo Presidente SIP e ai componenti del nuovo Direttivo SIP.

Il presente documento è stato elaborato dai seguenti Pediatri:

1) Dr.ssa Paola Sabrina Buonuomo, U.O. Di Reumatologia, Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
2) Dr. Valerio Cecinati, Oncoematologia Pediatrica Policlinico di Bari
3) Dr. Angelo Di Giorgio, U.O.C. Pediatria e Neonatologia, Azienda Ospedaliera Caltagirone
4) Dr. Giovanni Filocamo, Pediatria II – Reumatologia, IRCCS G. Gaslini
5) Dr. Mario Giuffrè, U.O. Di Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale, Dipartimento Materno Infantile, Università di Palermo
6) Dr.ssa Antonella Insalaco, U.O. Di Reumatologia, Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
7) Dr.ssa Barbara Schiavo, Pediatra di Famiglia, Pompiano Brescia
8) Dr. Vincenzo Rametta, U.O.A. Pediatria – Patologia Neonatale Ospedale Cittadella, Padova
9) Dr. Mirco Ros, U.O. Pediatria, Ospedale Ca' Foncello, Treviso
10) Dr. Michele Salata, U.O.C. Pediatria Generale, Bambino Gesù Ospedale Pediatrico, Roma
11) Dr. Luigi Titomanlio, Dipartimento di Emergenza Pediatrica, Ospedale Universitario R. Debré, Parigi
12) Dr.ssa Mara Zambruni, Pediatra Ministero degli Affari Esteri, Mozambico

domenica 10 maggio 2009

Interroghiamoci!

Vi invito a rispondere a queste due domande:

1) "Sono FELICE di fare il Pediatra perchè...."

2) "Sono TRISTE perchè non riesco a fare il Pediatra come vorrei, perchè...."

martedì 24 marzo 2009

alcune domande, col solo scopo di creare un confronto costruttivo per il continuo miglioramento

1) Secondo te, qual' è stato l'aspetto migliore nella formazione ricevuta durante i 5 anni di Scuola di Specializzazione?

2) Dopo i primi anni di lavoro come Pediatra, che cosa hai riscontrato che ti è mancato nella tua formazione durante gli anni della Scuola di Specializzazione?

3) Come "senti" la Società Italiana di Pediatria? Che rilevanza ha nella tua attività lavorativa? Per la tua formazione?

4) Come vorresti la Società Italiana di Pediatria? In che cosa la trovi carente?

Fate delle proposte concrete perchè un domani la Società Italiana di Pediatria sia sempre più riferimento per tutti i Pediatri Italiani e riconosciuta a livello internazionale.

mercoledì 11 marzo 2009

Benvenuti!

Ciao a tutti,
vi invito a diffondere quanto più possibile questo blog tra tutti i vostri contatti, in particolare tra i "Giovani Pediatri", anche se sono assolutamente ben accetti i contributi di tutti, anzi l'esperienza dei meno giovani sarà sicuramente molto preziosa!

Lo scopo di questo blog è quello di incontrarci e confrontarci in modo costruttivo per individuare soluzioni innovative per il miglioramento della Pediatria, del nostro lavoro, un po' a tutti i livelli: Ospedaliero, Pediatra di Libera Scelta, Universitario, sul Territorio, i Dottorandi, chi fa esperinze all'estero o nei PVS, ecc.
Facendo riferimento ciascuno alla propria esperienza, a quello che ci è mancato nella formazione specialistica, appena inseriti nel mondo del lavoro, provate a proporre soluzioni per il futuro: che cosa avreste tanto desiderio per il vostro "essere Pediatri"???
Questo blog vuole essere un luogo di scambio di idee e buoni propositi per il miglioramento, per chi ha entusiasmo e desiderio di dare il suo contributo per un domani migliore per la Salute dei bambini che ci sono affidati...
E' un blog dedicato a chi è capace non solo di "lamentarsi"... ma dalle difficoltà riesce, con entusiasmo e tanta tanta speranza, ad adoperarsi affinchè anche solo una piccola cosa possa essere migliore domani.

Vi aspetto numerosi!!!!!!!!!! Fate sentire la vostra voce :)

Ciao a tutti
michele